Metaverso e visore 3D: la sicurezza sul lavoro ha una nuova dimensione

C’è un mondo nuovo, ancora poco esplorato, dove tutto è possibile: provare situazioni di pericolo, sbagliare per testarne le conseguenze, imparare dall’esperienza diretta. La realtà virtuale è l’ambiente ideale per la formazione e l’addestramento della sicurezza per ogni attività lavorativa che contiene un certo livello di rischio. 

Il 3D è una dimensione tutt’altro che inarrivabile: attraverso l’impiego di visori e al supporto delle società di formazione più innovative, accedere al metaverso è a portata di mano (e di tasca) per imprese di ogni dimensione e settore. 

FORMart è già tra le primissime società in Italia ad offrire ad aziende, formatori, consulenti RSPP e ASPP l’opportunità di toccare con mano le potenzialità offerte per la formazione sicurezza in realtà virtuale.

Un approccio innovativo e simulativo che consente di ottenere però risultati tangibili nella vita reale: 
i risultati di una formazione efficace si traducono in azienda in riduzione di incidenti e vittime sul lavoro. 

Quali sono i principali risvolti positivi nell’utilizzo dei visori per fare formazione? Maggiore coinvolgimento, maggiore concentrazione e soprattutto la possibilità di vivere l’esperienza stessa dell’azione da compiere: numerose ricerche avviate fin dall’arrivo sul mercato dei primi visori 3D concordano sull’efficacia della formazione in realtà virtuale.

Oggi sono tante le aziende che decidono di impiegare parte della formazione aziendale dei propri dipendenti nel metaverso. Indossando i visori e imbracciando i joystick è possibile simulare molte azioni potenzialmente pericolose, rendendo più sicura e semplice la loro fase di apprendimento.

Progettazione, produzione, lavori in quota, utilizzo attrezzature, ambienti confinati e non ultima, la sicurezza sul lavoro: sono tanti gli ambiti in cui fare formazione in realtà virtuale è particolarmente proficuo, coniugando un apprendimento migliore perché più coinvolgente a sensazioni del tutto simili a quelle reali senza alcun rischio. 

Nell’ambito della sicurezza sul lavoro i vantaggi della formazione in realtà virtuale sono enormi.

Il vantaggio maggiore rispetto alla formazione tradizionale consiste nella possibilità di sperimentare errori e simulare contesti pericolosi normalmente inattuabili.

L’esperienza di vivere in prima persona situazioni potenzialmente dannose per l’individuo consente di prendere piena consapevolezza sui rischi e i pericoli che possono verificarsi sul lavoro. Una lezione non solo innovativa , ma indimenticabile e significativa per ogni lavoratore.

In Italia la formazione per la sicurezza sul lavoro prevede prove pratiche di addestramento all’utilizzo di attrezzature e dispositivi, situazioni lavorative in contesti particolari e contenuti più prettamente teorici.

Gli obblighi e le norme comportamenti per i lavoratori contenuti nel dlgs 81/08 devono essere veicolati e controllati dal Sistema di Prevenzione e Protezione ai dipendenti.

I corsi per la sicurezza in realtà virtuale consentono ai lavoratori di apprendere in prima persona in un ambiente di lavoro simulato in 3D privo di fonti di rischio, interiorizzando in modo accattivante le corrette procedure di lavoro.

Allo stesso tempo, RSPP, ASPP, datori e formatori possono provare ogni attività dei lavoratori, eventualmente indossando i loro panni, o meglio i loro visori.

Il numero di aziende che utilizza realtà aumentata e visori in ambito sicurezza è in continua crescita. Il nuovo quadro normativo stesso in fase di definizione, inserirà verosimilmente questa metodologia didattica tra quelle ammesse.

Alcuni esempi? L’azienda petrolifera BP ha introdotto la formazione nel metaverso per addestrare i propri lavoratori a osservare le norme di sicurezza sulle piattaforme petrolifere: una attività pratica irrealizzabile fino a pochi anni fa. 

Nell’orbita del gruppo Stellantis, negli stabilimenti di produzione di Peugeot il personale viene formato per rendere il proprio lavoro di ogni giorno il più efficace possibile, mantenendo altissimi livelli di sicurezza.

La realtà virtuale acquista sempre più credito, consenso e risultati anche per contenuti apparentemente più banali, come mantenere la giusta postura o evitare i pericoli che possono verificarsi in qualsiasi ufficio.

FORMart è una delle prime società di formazione in Italia a offrire a RSPP, ASPP e formatori l’opportunità di svolgere in realtà virtuale i corsi per la sicurezza sul lavoro. Attraverso l’impiego di Oculus Meta Quest, le attività di formazione hanno un prezzo accessibile a ogni impresa e i corsi sono modulabili per un ampio numero di partecipanti. 

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