Dalle eccellenze del nostro territorio c’è tanto da imparare. Anche nel campo della zootecnica di precisione. A marzo i partecipanti al corso IFTS Digital Farming Specialist di Modena hanno visitato Cerzoo, l’azienda agricola nata come spin-off dell’Università Cattolica- sede di Piacenza.
Per i futuri esperti di agricoltura digitale la visita è stata una grande lezione di come sia possibile garantire il benessere animale attraverso sistemi innovativi. All’interno di Cerzoo il monitoraggio del bestiame avviene tramite l’applicazione di tecniche e strumenti di precisione PLF: una tecnologia che consente l’identificazione dell’animale, l’analisi del suo comportamento, della sua condizione metabolica e del suo stato produttivo. In caso di necessità o di valori fuori norma rilevati dai dispositivi, i software inviano automaticamente un alert agli operatori specializzati, sempre pronti a intervenire.
La visita guidata, la lezione e la dimostrazione condotte in Cerzoo hanno dunque permesso ai partecipanti di osservare sul campo l’applicazione di pedometri e attivometri. Il loro funzionamento garantisce un controllo completo sulla rilevazione dell’estro, la ruminazione, il progesterone, l’attività, il riposo e l’abbeveramento dell’animale.
La visita in Cerzoo non è l’unica all’interno del corso: sono previste altre visite presso il Canale Emiliano Romagnolo (Acquacampus) e Ibf servizi.
Una scelta etica e sostenibile, oltre che tecnologica e conveniente. Adottare sistemi di zootecnia di precisione (conosciuta anche con la sigla PLF) significa migliorare salute e longevità dell’animale, aumentare la produzione e la qualità del prodotto riducendo sprechi, emissioni, patologie e impiego di farmaci.
La visita compiuta insieme al docente Matteo Mezzetti ha permesso inoltre di assistere a diverse attività, tra cui la routine di mungitura, l’alimentazione singola dei vitelli e l’allattazione.
Il corso IFTS di Digital Farming Specialist consente di diventare esperti delle nuove tecnologie digitali applicate all’agricoltura e all’allevamento. Apprendere il funzionamento e l’applicazione di sensori e automazioni apre le porte alle opportunità dell’agricoltura 4.0: sviluppo tecnologico, aumento delle performance, riduzione degli sprechi e sostenibilità ambientale sono solo alcuni tra i principali vantaggi.
Il corso si svolge nella sede FORMart di Modena ed è a partecipazione gratuita, grazie al co-finanziamento del Fondo Sociale Europeo Plus e della Regione Emilia-Romagna. Giunto alla sua quinta edizione, il corso ha raccolto nel 2021 un premio al concorso europeo Regiostars.