Analizzare le architetture di controllo PLC sia dal punto di vista hardware che software.
- Tecnici elettronici ed informatici che vogliono affinare le conoscenze teoriche con un percorso in grado di condurli alla realizzazione di applicazioni di automazione con PLC.
- Operatori di impianti automatizzati, con una base di conoscenza meccanica e degli impianti di automazione, che vogliono irrobustire la propria professionalità nell’ambito della programmazione PLC.
Per poter frequentare il corso è necessario avere conoscenze di base di tecnologia meccanica ed elettromeccanica o esperienza nella conduzione di impianti automatizzati.
- Hardware del sistema; le interfacce: input ed output digitali e analogici (I/O);
- ambiente di programmazione; modi di funzionamento e connessione PC-PLC;
- creazione e gestione di un progetto; indirizzamento degli elementi e simboli;
- tipologie di linguaggio: testuale e grafico (AWL e KOP);
- configurazione hardware e indirizzi fisici dei moduli di I/O;
- le fasi della programmazione: analisi del progetto, prima stesura, collaudo e verifica del corretto funzionamento.
- lista incrociata: visualizzazioni e suo utilizzo per operazioni di debug;
- funzionamento on-line e off-line di programmi PLC;
- stato degli I/O online; diagnostica, ricerca guasti software e eliminazione degli errori;
- interpretazione dello stato della CPU;
- pannelli di comando: panoramica e introduzione agli HMI.
Attestato di frequenza
26/09/2022
Lunedì dalle ore 17.30 alle ore 21.30
Gamberi Michele
Da oltre 15 anni svolge l’attività di docente nella formazione professionale. E’ esperto di programmazione PLC, Autocad, impianti elettrici, fotovoltaici ed industriali.