Sviluppo sostenibile, economia circolare: qual è la tua opinione?

 

Sviluppo sostenibile ed economia circolare sono due temi importanti per il futuro e la competitività delle imprese, nonché obiettivo strategico di sviluppo del Ministero dell'Ambiente.
Spesso però queste strategie sono pensate per le grandi aziende più strutturate e possono risultare non adeguate per le piccole e medie imprese.

Per questo FORMart, che da sempre lavora con le PMI del territorio, ha scelto di collaborare con il Ministero dell’Ambiente, l’Università di Bologna e la Bologna Business School per sviluppare strumenti che aiutino le piccole e medie imprese a ripensare i processi, sviluppare prodotti eco-sostenibili, riprogettare il proprio modello di business.

Questo progetto dà alle aziende l'occasione di esprimere il proprio punto di vista sui temi dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile, sulla migliore strategia per implementare queste tematiche nel tessuto produttivo italiano.

Di seguito il comunicato ufficiale del progetto, che contiene tutte le istruzioni e i riferimenti per partecipare attivamente.

 

LE PMI DI FRONTE ALLA SFIDA DELL’ECONOMIA CIRCOLARE

Lo sviluppo sostenibile, definito come un’attività volta a soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri, rappresenta un traguardo fondamentale di equità intergenerazionale. 

Numerose imprese, non solo a livello internazionale, ma anche in Italia, hanno già avviato programmi di integrazione della sostenibilità all’interno della propria attività, riconfigurando i processi produttivi in una logica di riduzione degli impatti sul sistema naturale, sviluppando nuovi prodotti eco-sostenibili, riconfigurando il proprio modello di business. Tali imprese sono tipicamente di medio-grandi dimensioni, tuttavia, com’è noto, il sistema economico italiano (ed europeo) è costituito in prevalenza da PMI (il 99% delle imprese in Italia ha meno di 50 addetti e occupa circa il 50% della forza lavoro) che tradizionalmente esprimono attenzione al territorio, qualità delle produzioni e servizi offerti, tutela dell’ambiente.

In questa particolare fase corrono però il rischio di essere marginalizzate o piuttosto obbligate ad adottare modelli non adeguati alla loro realtà in quanto pensati sulla base di caratteristiche ed esigenze delle grandi imprese.

Appare dunque necessario sviluppare un approccio alla sostenibilità che possa essere adottato anche da piccole e medie imprese.
Per queste ragioni il Ministero dell’Ambiente, ha affidato all’Università di Bologna e a Bologna Business School con la collaborazione di FORMart l’incarico di sviluppare strumenti per la diffusione della sostenibilità e dell’economia circolare all’interno delle PMI.

Il progetto prevede fasi di sensibilizzazione, di network building e di raccolta dati. Quest’ultima è realizzabile tramite un questionario online pensato per stimolare una riflessione allargata sulle condizioni che favoriscono la nascita di progetti imprenditoriali e la creazione di nuove imprese nell’ambito della sostenibilità ambientale, identificando gli ostacoli ed i fattori abilitanti per la loro crescita e sviluppo.


 

Se interessati a partecipare, il questionario è il primo passo. 

Le fasi successive sono particolarmente interessanti per gli imprenditori, in quanto si costituiranno i focus group in cui si parlerà di analisi di filiera, innovazione di prodotto e di processo, modello di business e utilizzo delle risorse per un’economia circolare, così da favorire lo scambio e la condivisione di buone pratiche ed esperienze.

Per maggiori informazioni e per approfondire: economia.circolare@formart.it 

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