Piacenza e l’export: cosa e dove esportano le imprese piacentine

Tre miliardi di euro nei primi nove mesi del 2017. Il fatturato dell’export a Piacenza continua a viaggiare su numeri importanti, coinvolgendo imprese di ogni settore in tutta la provincia: meccanica, metallurgia e siderurgia, elettronica, mezzi di trasporto e food su tutti. L’export garantisce ottimi guadagni sia alle imprese che producono, sia alle imprese che rivendono all’estero, come testimoniato dai 694 milioni di fatturato in prodotti tessili: buona parte di questi numeri sono associabili al traino, è proprio il caso di dirlo, delle imprese di trasporti e logistica che nella provincia di Piacenza costituiscono un polo di rilievo.

I PRODOTTI ESPORTATI
Dai dati elaborati dalla Camera di Commercio di Piacenza su fonte trimestrale Istat, emergono le dieci categorie merceologiche che hanno fatto segnare i valori più alti nei primi nove mesi dello scorso anno.
Per distacco, le due tipologie più significative riguardano l’esportazione di macchinari e di prodotti tessili, mentre si attestano a un livello inferiore i valori delle esportazioni di metalli, apparecchiature elettroniche e mezzi di trasporto. Riportiamo in questo grafico i valori per le dieci categorie che hanno fatto segnare i valori più alti.

DOVE ESPORTANO LE IMPRESE PIACENTINE

La destinazione principale delle esportazioni dei primi nove mesi del 2017 è stata l’Europa centrale. In prima posizione la Francia (425 milioni di fatturato), seguita da Germania (412 milioni) e Regno Unito (218 milioni). In crescita le esportazioni in Spagna (197 milioni) e Stati Uniti (138 milioni), rispettivamente +10,5% e +8,9% rispetto all’anno precedente. Oltre alla Repubblica Ceca e alla Polonia, tra le prime dieci nazioni importatrici di merci piacentine figurano anche Cina, Turchia e Svizzera.

 

I CORSI DI FORMAZIONE PER L’EXPORT
I risultati raccolti nell’ultimo periodo preso in esame sono il frutto della crescita esponenziale della propensione all’export delle imprese della provincia di Piacenza: + 49,5% tra il 2011 e il 2015, a fronte della media italiana del 28,2%. 

Il passo in avanti delle imprese è stato accompagnato in questi anni dai percorsi di formazione organizzati da FORMart e finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e dal Fondo Sociale Europeo.

FORMart Piacenza continua anche quest’anno a supportare le imprese, organizzando due percorsi di formazione gratuiti per le aziende: