Riflessologia? La tecnica per migliorare i trattamenti estetici: l’intervista a Brunella Gandolfi

Efficace per ristabilire l’equilibrio dell’organismo, utile per donare una bellezza naturale alle proprie clienti. Abbiamo già parlato della storia della riflessologia plantare e dei principali utilizzi di questa tecnica olistica per ristabilire il benessere. Approfondiamo oggi con Brunella Gandolfi, naturopata e nostra docente Obiettivo Bellezza, come e perché la riflessologia plantare può migliorare il modo di lavorare di un’estetista.

Perché la riflessologia plantare è molto più di un semplice trattamento?
La riflessologia non è solo una tecnica o un trattamento per ottenere un benessere immediato. La riflessologia è uno strumento potentissimo, che può essere complementare a tutti i trattamenti che si realizzano all’interno di un istituto o di un centro estetico. Come trattamento a sé stante procura già benefici enormi: applicato in combinazione con qualsiasi altro trattamento viso o corpo, ha il potere di amplificarne gli effetti.  

Cosa si apprende in dettaglio nel tuo corso di riflessologia plantare?
Con me, dopo aver frequentato il corso di Riflessologia plantare a Piacenza, le estetiste saranno in grado di effettuare con efficacia i trattamenti di riflessologia plantare e sapranno unire i principi e la tecnica ai trattamenti di bellezza. Ma, prima di tutto, sapranno effettuare una valutazione riflessologica sul cliente per comprendere il suo reale stato fisico. 

Perché la valutazione riflessologica è uno strumento davvero utile per tutte le estetiste? 
Stimolando le zone riflesse l’estetista può mettere a fuoco i principali disturbi del cliente e può scegliere con maggiore consapevolezza il trattamento adatto per ristabilire il suo equilibrio fisico ed energetico. In questo modo l’estetista non opera solamente con l’obiettivo di un miglioramento estetico, ma verso una condizione di maggior benessere interiore ed esteriore. In fondo, è questo il vero punto di partenza per ottenere un ottimo risultato estetico in maniera naturale.

Nella riflessologia c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare. Cosa consigli invece a chi pratica o conosce già questa tecnica? 
Consiglierei di seguire il mio corso perché è molto versatile: è utile per chi desidera approcciarsi per la prima volta alla disciplina, ma va bene anche per chi vuole prendere pratica o conoscere meglio le tecniche della riflessologia perché contiene molti approfondimenti sulla lettura della mappa del piede, sulla digito-pressione e sulla cura dello stress. Inoltre, subito dopo il corso, offro sempre a tutti i partecipanti la possibilità di migliorarsi con i corsi di approfondimento monotematici, come l’analisi podalica visiva e i collegamenti fisici e psico-emotivi.