Riflessologia plantare: come leggere il corpo e ristabilire il benessere

 

Ci sorreggono, ci portano lontano, ci rivelano il reale stato di benessere dell’organismo, ma molto spesso li ignoriamo: i piedi, secondo i principi della riflessologia plantare, sono le vere e proprie radici del nostro corpo.
Dalle loro terminazioni nervose si diramano i canali energetici che raggiungono gli organi interni, ed è proprio questo ciò che permette agli specialisti del massaggio di ottenere un duplice risultato dalle tecniche della riflessologia: un immediato check-up sul nostro stato di salute e la possibilità di alleviare fastidi e disturbi tramite i massaggi.

 

COME LEGGERE LA MAPPA DEL CORPO

Stimolando i punti riflessi del piede possiamo comprendere, dal tipo di dolore avvertito dal cliente, se sono presenti squilibri e problemi che si sono manifestati da poco o se si è in presenza di un fastidio datato. 
Una semplice pressione del pollice sul piede permette di evidenziare la zona del corpo o l’organo corrispondente che agisce negativamente sullo stato di equilibrio fisico o mentale del cliente che riceve il trattamento. 

Reazioni diverse alle stesse pressioni sul piede sinistro o sul piede destro possono dirci di più anche sull’atteggiamento e sulle preoccupazioni dei clienti: al piede destro, per esempio, corrisponde la nostra parte più razionale, le nostre attività come il lavoro, il dinamismo giornaliero, la concentrazione verso lo studio. Il piede sinistro invece ci riporta all’emotività, alla sfera affettiva, alle paure e alle inquietudini profonde. Queste conoscenze erano già note ai tempi dell’antica medicina cinese, di cui abbiamo già parlato in questo articolo.

 

I MASSAGGI PER ALLEVIARE DOLORI E FASTIDI

Pressando le terminazioni nervose è possibile ottenere molti effetti benefici. I più noti e apprezzati sono quelli che permettono di alleviare il mal di testa, il mal di schiena e il torcicollo, riducendo lo stress e sciogliendo la tensione che si accumula sulle spalle.

Ogni persona è diversa dall’altra e occorrerà sempre partire dalla ricerca dei punti doloranti per identificare tutte le parti da trattare. In generale però, per questo genere di disturbi bisognerà concentrarsi sulle dita dei piedi, la pianta, il dorso e l’area laterale interna agli alluci, che compongono le parti corrispondenti alle zone cervicali.

Per i clienti che patiscono disturbi da collo rigido e cervicalgie, soprattutto nei periodi freddi e umidi dell’anno, massaggiare queste zone può essere un’ottima soluzione.
e vogliamo ottenere dei benefici all’intestino retto, al colon discendente, al cuore e alla milza dobbiamo invece massaggiare il piede sinistro: solo su questo piede si trovano punti corrispondenti a questi organi.
Alcuni massaggi possono riguardare entrambi i piedi e funzionano in modo speculare: ciò accade per i punti corrispondenti a seni, occhi, orecchie, spalla, polmoni, tiroide, stomaco, duodeno-pancreas, rene surrene, colon trasverso, ginocchio, vescica, ovaie (o testicoli), nervo sciatico e duodeno.

Il piede destro invece, possiede alcuni punti in esclusiva da massaggiare, ovvero fegato, cistifellea, colon ascendente e appendice.

 

LA DOCENTE


Simonetta Ranucci
 è un’Estetista e Naturopata con 30 anni d’esperienza nel settore.
Esperta in Tecniche Corporee e Medicine Olistiche, nell’Academy di Obiettivo Bellezza è la docente, tra gli altri, dei corsi di riflessologia plantare a Rimini