L'acconciatore, storia di un mestiere che cambia

L'acconciatore, storia di un mestiere che cambia
 

C’era una volta il parrucchiere di bottega. Prima, spalatore seriale di ciocche e pelucchi dal pavimento.
Poi, aiutante instancabile dalle mille risorse. Infine, infallibile prestigiatore di spazzole, forbici e phon, capace di trasformare dalla mattina alla sera ogni ciuffo ribelle in una splendida coiffure.

Oggi la passione per i capelli è rimasta la stessa, ma la figura dell’acconciatore evolve da semplice artigiano a hair stylist e consulente di bellezza.

Ne abbiamo parlato con Gianluigi Sacchi, docente dei corsi di acconciatura nella nostra academy di Rimini. Parrucchiere professionista e formatore con oltre 30 anni di esperienza, Sacchi è co-autore del libro “Nozioni e tecniche di base per l’acconciatore moderno”.

DA PARRUCCHIERE A STILISTA

L’acconciatore oggi non può fermarsi a offrire tagli, pieghe, colorazioni, decolorazioni o a eseguire pedissequamente le richieste dei clienti. La risposta alla nuova domanda sono soluzioni di bellezza che scardinano, attenuano o amplificano lo stile e il modo di essere di ogni persona.

Così, il parrucchiere tende a diventare sempre più uno stilista e a spostare l’attenzione del proprio lavoro dalla tecnica alla moda, aggiornandosi continuamente su tagli e capigliature di tendenza. La conoscenza di base rimane fondamentale, ma tutto diventa a servizio dello stile.

 
 

DALL’ANALISI AL TOTAL LOOK

Osservare e conoscere i clienti assume una importanza fondamentale: solo ricostruendo l’identikit e lo stile di ciascuna persona si potranno consigliare le acconciature migliori. In questa situazione, le competenze tricologiche abbinate alla conoscenza tecnica delle forme del viso aiuteranno l’acconciatore a proporre il taglio o la piega migliore.

Solo così l’acconciatura potrà evolvere nella ricerca stilistica del total look. Capelli spettinati, ordinati, lisci, mossi o ricci diventeranno così parte integrante di un look unico: quello richiesto oggi dai clienti più giovani ai clienti più fidelizzati.

DA ARTIGIANO A IMPRENDITORE DI SÉ

L’arte, la fantasia e la manualità non sono tutto. Oltre all’aspetto e all’immagine dei clienti, il parrucchiere oggi è chiamato ad occuparsi della propria immagine e del proprio salone. Decalcomanie e luci prendono il posto di vecchie foto e poster sulle pareti, POS e servizi di prenotazione online sostituiscono blocchetti e agende, il passaparola si diffonde sui social.

La gestione del budget, l’allestimento del salone e l’attenzione per il marketing non sono più aspetti secondari. Ecco perché nei corsi di formazione teorica per acconciatore molte ore sono dedicate agli aspetti manageriali. Dare un nuovo look alla propria attività fa parte del mestiere.