ALCUNI ESEMPI DI QUESITI E RISPOSTE
"Per gli utenti che stanno frequentando i percorsi formativi qualificanti (quindi non avendo ancora completato il ciclo e, di conseguenza, non in possesso dell’attestato), possono essere assunti in apprendistato?"
La persona non in possesso dell’attestato di qualifica abilitante non può essere esclusa dalla pratica di apprendistato. Infatti, se, ad esempio, dovesse ritirarsi dal corso o non superare positivamente il percorso formativo, non per questo non potrebbe essere assunta come apprendista.
"Posto che avvenga un’assunzione in apprendistato di un soggetto frequentante un corso a qualifica (con l’abilitazione non ancora acquisita) cosa accadrebbe se nel corso del contratto di apprendistato (e magari pochi mesi dopo l’assunzione) il lavoratore superasse l’esame e ottenesse l’abilitazione? Il contratto di apprendistato può proseguire a prescindere fino alla sua naturale scadenza?"
L’apprendistato professionalizzante (art. 44 del decreto legislativo n. 81/2015) è finalizzato non all'acquisizione di una qualifica ma ad una qualificazione del giovane: alla luce dell’interpello n. 8/2007 è possibile l’assunzione di un giovane con contratto di apprendistato professionalizzante, il quale, con precedenti contratti a termine o in somministrazione con la stessa qualifica, anche in sommatoria, non abbia superato la metà della durata del percorso formativo.
Ritengo, quindi, che il percorso professionalizzante possa continuare, magari aggiornando (questo lo consiglio) il piano formativo con una maggiore qualificazione “On the job”.
