Il percorso, pensato per addetti ai lavori in spazi confinati, illustra le migliori modalità di interventi in condizioni di sicurezza ed affronta dettagliatamente concetti di pericolo, danno e prevenzione che si riscontrano operando in spazi confinati, evidenziando l' importanza dell’utilizzo di dispositivi e strumentazioni idonei ad affrontare i rischi specifici di quel contesto (ex. esalazioni di gas tossici)
Lavoratori che operano in ambienti confinati o sospetti di inquinamento.
Parte teorica e tecnica
La normativa di riferimento;
Definizioni e identificazione di un ambiente confinato o sospetto di inquinamento e criticità;
Analisi degli eventi infortunistici;
Individuazione dei fattori di rischio;
I rischi specifici:
aria respirabile atmosfere con difetto o eccesso di ossigeno,
atmosfere con agenti chimici pericolosi per asfissia e/o intossicazione,
atmosfere con pericolo di esplosione ed incendio, seppellimento, cadute
dall’alto, cadute di gravi, carenze di comunicazioni ecc.
Caratteristiche e pericolosità degli agenti chimici;
Misure e procedure di prevenzione nelle fasi di lavoro in ambienti confinati;
procedure d’ingresso e uscita in ambiente confinato:
dimensione, numero dei passi d’uomo, numero di accessi, numero dei lavoratori presenti
monitoraggio dell’atmosfera
sistemi di illuminazione, dispositivi per prevenire lo shock elettrico
macchine ed attrezzature di lavoro (coclee, agitatori, pale ecc.)
"ventilazione" ovvero l’adozione di tutti i sistemi per il ricambio dell’aria
sorveglianza sanitaria
Le procedure da attuare in caso di emergenza
Incendio/esplosione, anossia, presenza di gas tossici, recupero infortunato,
Simulazione sull’uso dei dispositivi e della strumentazione
Sistemi di segnalazione e comunicazione
26/11/2025
La formazione si svolgerà il 10/12 con orario 9-13 + 14-18 e il 12/12 con orario 9-13