Sicurezza sul lavoro: la testimonianza dell’azienda My Color di Parma

I corsi della sicurezza sul lavoro? Conseguiti in breve tempo, in un’unica sede e utilizzando, dove possibile i voucher di finanziamento di Fondartigianato. Così Renato Lucchini titolare di MY COLOR, azienda attiva a Parma nel settore della tinteggiatura di interni e esterni, ha completato la formazione obbligatoria per la propria attività.

«Come titolare di un’azienda di tinteggiature ho dovuto far fronte a cinque corsi diversi: RSPP per datori di lavoro in aziende con classe di rischio alto, Prevenzione incendi ed evacuazione, Primo soccorso, Addetti all'uso di PLE che possono operare con e senza stabilizzatori e DPI di terza categoria e lavori in quota».

Conoscevo già FORMart: mi ero rivolto alla loro sede di Parma per assumere un tirocinante senza esperienza che oggi, dopo un anno di formazione, lavora nella mia azienda come dipendente. Ho deciso di rivolgermi ancora a FORMart perché mi ero trovato molto bene. Anche questa volta sono riusciti a soddisfare pienamente le mie necessità: sono riuscito a risparmiare davvero tanto grazie all’opportunità di farmi finanziare il corso per utilizzare le piattaforme mobili PLE, indispensabile nei miei lavori per edifici esterni.  

L’idea di seguire cinque corsi e dovermi rimettere sui “banchi” mi terrorizzava un po’, ma in FORMart ho trovato un ambiente dinamico e professionale che mi ha coinvolto e stimolato. In molti casi poter contare sull’orario serale è stato molto comodo per incastrare i miei impegni lavorativi».

«Sicuramente il corso per datore di lavoro RSPP. Nel mio caso, appartenendo la mia azienda al rischio alto, è stato un corso molto lungo ma ben strutturato con due incontri serali alla settimana.

In aula ho trovato professionisti che sono riusciti a impegnarci tanto e si sono resi disponibili con materiale didattico di altissima qualità: questo corso è stato fondamentale per capire i doveri di un datore e tutte le sue responsabilità in materia di sicurezza, soprattutto in lavori come il mio, che hanno rischi ben superiori a un lavoro di ufficio».

«Positiva, senza dubbio. Ad esempio, nel corso di primo soccorso, il medico dell’azienda ospedaliera di Parma è stato davvero bravo nel trasmettermi consapevolezza sul processo di rianimazione cardio-polmonare da eseguire nel caso mi dovessi trovare in una situazione di pericolo.

Il corso è stato inoltre molto utile per conoscere tutte le misure di autotutela da mettere in pratica prima del soccorso e mi ha insegnato come affrontare la telefonata al 118, determinante per salvare una vita, in modo da non perdere tempo prezioso. Dovrebbe essere un corso obbligatorio per tutti, un corso di responsabilità civica».