CRITER: i dubbi più frequenti sulla piattaforma online degli impianti termici

 

Introdotto da quasi un anno, il CRITER è una piattaforma informativa che suscita ancora alcuni dubbi nei suoi principali utilizzatori: gli impiantisti e gli installatori termoidraulici. Per trovare una risposta alle domande più frequenti abbiamo intervistato il nostro docente Paolo Zecchini, specialista da oltre 15 anni in attività di consulenza e formazione nel settore dell’impiantistica. 

 

In poche parole cos’è e a cosa serve il CRITER?

«Il CRITER, ovvero il Catasto Regionale degli Impianti Termici, è il sistema informativo regionale degli impianti termici, in cui confluiscono e vengono aggiornati i dati relativi agli impianti presenti su tutto il territorio regionale.
Il CRITER consente alla Regione di svolgere in maniera efficace le attività di accertamento ed ispezione, ai sensi della normativa vigente, al fine di garantire l’adeguata efficienza energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti e di disporre di informazioni utili per le attività di pianificazione e programmazione del settore energetico regionale».

 

Perché per i tecnici e per gli impiantisti termici è fondamentale conoscere il suo funzionamento?

«Quando si effettuano interventi sugli impianti termici è obbligatorio effettuare la registrazione del libretto di impianto: tutta la documentazione deve essere trasmessa alla Regione in forma telematica proprio attraverso il CRITER. In particolare, il CRITER prevede il rilascio di un codice univoco, detto Targa impianto, da associare ad ogni libretto di impianto registrato, che costituisce il riferimento riportato su tutti i documenti e le comunicazioni relative all’impianto stesso.
Per gli impianti termici di nuova realizzazione, il libretto va predisposto entro 30 giorni dall’attivazione dell’impianto. Per gli impianti esistenti invece la scadenza per predisposizione e registrazione del libretto di impianto è attualmente fissata al 31 dicembre 2018 (con buone possibilità di proroga al 31/12/2019, ndr), ad eccezione dei territori nei quali sia ancora in vigore una campagna di controllo degli impianti termici promossa dal Comune o dalla Provincia di riferimento».

 

Cosa succede nei territori in cui il CRITER non è ancora attivo?

«Nei territori che vengono definiti “temporaneamente esclusi dall’applicazione integrale del R.R. 1/2017” la scadenza per la predisposizione e la registrazione dell’impianto viene prorogata a 12 mesi successivi al termine della precedente campagna di controllo. Nonostante l’esenzione temporanea, per gli installatori e i manutentori che operano in queste zone è consigliabile avere già padronanza della piattaforma CRITER: sia perché potrebbe capitare loro di operare in comuni vicini dove il CRITER è già in funzione, sia per non farsi trovare impreparati sulla corretta procedura di compilazione del libretto quando il CRITER sarà attivo in quel territorio».

 

Cosa dice la legge nel caso in cui vengano riscontrate irregolarità nella registrazione del libretto di impianto?

«Nei casi di inadempienza, può essere applicata una sanzione amministrativa tra 500 e 3.000 euro a carico del responsabile dell’impianto o dell'eventuale terzo che se ne è assunta la responsabilità, o a carico dell’installatore/manutentore che, essendone richiesto, non abbia provveduto alla registrazione del libretto di impianto nel catasto regionale CRITER».

 

Come può aiutarmi il breve percorso formativo di FORMart?

«I corsi FORMart hanno l’obiettivo di illustrare in maniera semplice i contenuti del Regolamento di attuazione della Delibera 1578 del 2014 e le principali novità rispetto alla situazione precedente, sia per gli impianti di climatizzazione invernale che per gli impianti di climatizzazione estiva. Spiega, passo dopo passo, come inserire i dati nella piattaforma online del CRITER, sia per il personale tecnico, sia per il personale amministrativo dell’azienda installatrice».

 

Docente: Paolo Zecchini

È laureato in Ingegneria Industriale, titolare della ditta TEKNOLOGICA S.r.l. di Forlì, consulente e docente in materia di conduzione e manutenzione di impianti termo-climatici, risparmio energetico e sostenibilità ambientale per aziende e associazioni di categoria.