Agevolazioni per l’assunzione con contratto di apprendistato

da Cristian Valsiglio, Alessandro Gaetani, Speciale Guida ai principi contabili – Assunzioni agevolate, 1 maggio 2015Il regime contributivo dell’apprendistato consente al datore di lavoro di sfruttare benefici volti alla riduzione del costo del lavoro; è possibile distinguere le seguenti tipologie.5.1 Disciplina contributiva generaleIn tema di aliquote contributive il Tu non apporta alcuna novità e pertanto l’Inps conferma quanto già precisato con la circolare n. 22/2007 e il messaggio n. 25374/2007 di commento al D.M. 28.3.2007 che ha ripartito le predette aliquote tra le varie gestioni previdenziali, assistenziali e assicurative.
A decorrere dall’1.1.2013, a seguito dell’introduzione della nuova Aspi anche gli apprendisti saranno destinatari della nuova assicurazione contro la disoccupazione involontaria. Al riguardo l’Inps, nella circolare n. 22, precisa che:la nuova forma di sostegno al reddito andrà ad aggiungersi alle assicurazioni sopraelencate,dal 1° gennaio 2013 i contributi a carico del datore di lavoro sono incrementati del contributo all’Aspi pari all’1,61% così suddiviso:
- il contributo integrativo per l’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria (art. 12, comma 6, e 28, comma 1, legge n. 160/1975), fissato nella misura dell’1,31%;
- il contributo integrativo dello 0,30% (art. 25, legge n. 845/1978) destinato per le aziende che vi aderiscono ai Fondi interprofessionali per la formazione continua.Per tale motivo la contribuzione a carico dell’azienda, ferma restando la contribuzione a carico del dipendente pari al 5,84, sarà così suddivisa: